• Partendo da Piazza Roma, svoltare a destra e percorrere corso Nuova Italia.
  • Proseguire lungo la pista ciclopedonale su corso Sant’Ignazio e al primo semaforo girare a sinistra su via Raffaello.
  • Al semaforo successivo proseguire dritto su via Alice Castello. Potrete intravedere sulla vostra sinistra la sagoma dell’ex stazione idrometrica sperimentale di Santhià.
  • Allontanandosi progressivamente dall’abitato lungo una stretta strada asfaltata per nulla trafficata, sottopassare l’autostrada A4/A26 e costeggiare cascina Bor; al bivio a T continuare a sinistra sull’asfalto.
  • Al bivio successivo si raggiunge la provinciale Alice Castello-Tronzano e si svolta a sinistra, percorrendo il cosiddetto “Ponte di Ferro” sotto il quale scorre il Naviglio d’Ivrea.
  • Si incontra a questo punto cascina San Pietro e, dopo 200 metri circa, si svolta a destra su strada bianca.
  • Si continua lungo questa strada, passando in mezzo a cascina Tre Colombare e dopo un paio di curve si giunge a Salomino, frazione del comune di Tronzano Vercellese. Per osservare dall’esterno la piccola chiesa della frazione, svoltare a destra su Via Emanuele Filiberto e proseguire per circa 100 metri.
  • Percorrere la via ritroso per riprendere il cammino.
  • Al bivio precedente si prosegue dritto. Questa strada, più o meno rettilinea, porta a Tronzano: facendo attenzione, superate la variante ed entrate in paese lungo via Lamarmora.
  • Proseguite dritto fino ad incontrare sulla sinistra via Dante Alighieri (l’ultima strada prima della ferrovia) e lì imboccate il sottopasso ferroviario pedonale poco dopo a destra.
  • DEVIAZIONE: Prima di andare oltre la ferrovia è possibile fare una piccola deviazione per visitare la chiesa romanica di Tronzano: continuare su via Alighieri, girare a sinistra su via Petrarca e poi a destra su via Carducci; evitando ogni bivio si arriva al cimitero dove si trova la chiesa; per il ritorno percorrere la strada a ritroso.
  • Dopo il sottopasso girate a sinistra al primo bivio (via per Santhià), e continuate dritto fino in fondo alla strada.
  • Qui si prosegue ancora dritto seguendo le indicazioni per il campo sportivo; proseguire ancora dritto al successivo bivio seguendo la strada secondaria in mezzo alle case fino a scorgere sulla sinistra una stradina sterrata tra i campi.
  • Seguendo la stradina si fanno parecchie curve, si sottopassa l’autostrada e si arriva a Bosafarinera, frazione di Santhià.
  • DEVIAZIONE: svoltare a destra su via S. Stefano e proseguire per circa 100 metri fino a incrociare si può vedere una tradizionale cappella votiva di campagna dedicata a Santa Rita; proseguendo oltre (circa 800 metri) si trova l’agriturismo Romperonetto.
  • Continuando a sinistra su strada sterrata, si passa vicino ad una cascina, si svolta a destra e dopo un breve tratto si costeggia il Naviglio d’Ivrea e si nota la stazione ferroviaria di Santhià.
  • Si oltrepassa il ponte sul canale e si prende la scaletta del sovrappasso ferroviario.
  • Dall’altra parte a 50 metri comincia corso Nuova Italia che porta al punto di partenza (piazza Roma).

 

Durata: 2 ore e 45 circa
Difficoltà: facile
Partenza: Piazza Roma, Santhià
Periodo consigliato: primavera - autunno