• Partendo da Piazza Roma, svoltare a destra e percorrere corso Nuova Italia.
  • Proseguire lungo la pista ciclopedonale fino alla fine di corso Sant’Ignazio; al secondo semaforo attraversare la strada, continuando sempre dritto.
  • Uscendo dal paese si passa il canale Depretis e al secondo bivio si prende la strada rettilinea a destra (la strada principale, indicata come strada Valledora, piega invece a sinistra).
  • Si va oltre, si passa sotto la linea ferroviaria ad alta velocità e al bivio si svolta a destra imboccando il cavalcavia che consente di superare l’autostrada A4.
  • Si passa a questo punto davanti alla cascina La Mandria e si prosegue oltre su strada sempre asfaltata.
  • Alla rotonda si attraversa la strada regionale per Cavaglià e si passa vicino alle cascine Ridotta e Ridottina, lasciandole sulla sinistra.
  • Si continua su asfalto lungo Strada Moleto III costeggiando per 150 metri la strada Cavaglià-Santhià, e poi si svolta a 90° a sinistra.
  • Il cammino prosegue rettilineo fino ad un quadrivio, dove si incontra la via Francigena.
  • Al quadrivio svoltate a destra, al primo bivio piegate poi a sinistra seguendo le indicazioni della Francigena.
  • Dopo essere passati sopra l’autostrada A4, svoltate a destra seguendo la strada bianca che passa sotto il cavalcavia su cui siete appena transitati, e costeggiate l’autostrada.
  • Al primo bivio girate stretto a destra e in fondo, dopo circa 200 metri, continuate a sinistra. Siamo sempre sulla via Francigena.
  • A questo punto si passa sotto la linea ferroviaria ad alta velocità, si continua dritti passando vicino al alcune cascine (Fortina e Palestrina) e ignorando le deviazioni a destra e a sinistra.
  • Si supera su ponte di mattoni il Canale Depretis e al successivo bivio, dopo aver costeggiato una quinta di arbusti, si svolta a destra su una strada in parte inerbita.
  • Si cammina costeggiando alcuni fossi per l’irrigazione giungendo a cascina Barletta. La si supera, e si va sempre dritto. Comincia un bel tratto, perlopiù all’ombra e sinuoso; sullo sfondo si intravede il profilo di Santhià. All’altezza di cascina Tesoriera la strada si fa inghiaiata.
  • Al bivio imboccate la strada a destra (mentre la Francigena continua a sinistra), e poi subito dopo a sinistra. Superate la variante e proseguite lungo lo stradino sterrato di fronte.
  • A destra potrete notare il complesso delle scuole superiori di Santhià.
  • Al termine della strada si svolta a sinistra, passando di fianco all’ingresso del campo di atletica “Beatrice Bedon”.
  • Si va oltre e poco dopo si trova alla propria sinistra il Bocciodromo di Santhià. Subito dopo il Bocciodromo si svolta a destra su un passaggio pedonale.
  •  Si costeggia la casa di riposo, e si svolta a sinistra sul primo vialetto.
  • Si prosegue dritto passando davanti alla Biblioteca Civica e si va oltre fino al semaforo.
  • Qui si svolta a destra in direzione del centro cittadino.
  • Un paio di svolte, prima a sinistra e poi a destra , ed ecco di nuovo piazza Roma.

Durata: circa 2 ore
Difficoltà: facile
Partenza: Piazza Roma, Santhià
Periodo consigliato: primavera-autunno