18767534_1326160090833503_7705415962292346919_nMartedì 6 giugno, alle ore 21.00, presso la Biblioteca Civica di Santhià, è in programma una serata speciale organizzata dalle associazioni Compagnia dell’Armanàc, La Voce, Vobis, e con la collaborazione del Comune di Santhià: il professor Giovanni De Andreis narrerà dell’importanza che il “Cinema” ha avuto nella sua famiglia, per diverse generazioni.

Giovanni De Andreis ha scritto un libro: “Prete di Cinema”, di cui parlerà nella serata, intervistato dall’Assessore alla Cultura Renzo Bellardone; la scrittura è veloce, senza inutili fronzoli ed orpelli; con la passione ed il cuore, De Andreis narra le vicende familiari e personali legate al mondo del cinema: uno spaccato di ricordi, speranze ed illusioni, ma senza rimpianti o malinconie; anzi, si avverte la gioia di aver vissuto quelle esperienze. Si tratta di un’attività ben radicata nella famiglia De Andreis, fin da quando il papà Cesare si guadagnava la medaglia d’oro per “fedeltà al cinema” per l’ambulantato svolto in Piemonte e in Valle d’Aosta dal 1915 al 1932, ovvero per aver realizzato un “cinema ambulante”, visto che allora non esistevano ancora vere e proprie sale cinematografiche, quanto meno nelle piccole località.

Le descrizioni non sono autocelebrative o mediaticamente nostalgiche, anzi sono ricche di cordiale semplicità, quasi il racconto fosse fatto ad un amico davanti a un buon bicchiere, senza trascurare però un buon linguaggio e una forma chiara, immediata, diretta. Si racconterà delle varie sale cinematografiche gestite, ed inevitabilmente si parlerà del cinema Ideal di Santhià e di cosa ha rappresentato per la comunità santhiatese negli anni del grande boom economico. I tempi cambiano, gli interessi si spostano, ma a volte le speranze restano le stesse.
A conclusione della serata il professor De Andreis offrirà un rinfresco con catering.
Si tratta dell’ultima iniziativa dell’Armanàc prima della pausa estiva, quindi, a maggior ragione, non mancate a questo appuntamento!